do un senso alle disfunzioni del mio telefono
concepiscilo come un pensiero veloce o come il nostro silenzio
porto la bambina al lago
l’innocenza forma parole
la notte mi ha chiamato Fede in preda all'euforia: hanno vinto al festival
fast-food birra e infine rilassamento
eravamo felici
mi sono svegliata sono uscita per prendere l’acqua e per fare pipí
poi saremo sulla terazza
il raggio di sole getta il caldo sulle piastrelle
sole-ombra ritmo gioco
i davanzali sono appesantiti dai fiori
nel colore del sangue della carne e della pelle
sogno
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