hanno cambiato la porte d’entrata nella casa in cui ho vissuto da bambina
anche le finestre
la steccionata che avevo tinto io c'e' ancora
il mio castagno é cresciuto, e’ diventato grande
altro non c’é
guardare dietro di sé o anche per il fogliame secco
il cucciolo ha freddo sullo zerbino, ha masticato tutto
abbiamo corso su e giu’ per le scale per giorni, perché ci sono tre piani e la soffitta
ma lei ha sprangato la porta
e in cantina ci sono i mozziconi e la roba da stirare
la macchina rotola sul tappetto
mia madre ha esiliato le sue passioni sotto, in cantina
io invece nel grigiume,
nel niente irraggiungibile
la passione salvata nelle frasi lascia messaggi attraverso il nervo del testo nel triangolo delle Bermude - mano occhi foglio
perché é cosí facile scrivere e lamentarsi di quello che non c’é
e poi guardare su nel cielo... perché vuoi vedere qualcuno lí – ma dai!
le risposte sono nello specchio.
in quello che rispecchia l’intera figura
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