il capotto mi separa dall'inverno
linea di confine
i miei stivali scivolano per strada
e con cautela
sassi nello stomaco
non digerisco
groppo in gola
non ingoio
mai qualcosa piu
cornacchie grasse scorazzano davanti al palazzo
spiano il portinaio
si deve riposare se é tempo
i sassi e il groppo sciolgono da sé
le cicatrici si scoloriscono
le ossa si saldano
le smagliature sono vie d'argento
va bene cosí
la marchesa in cappello manda
un corriere
e un messaggio loquace
al conte ferito
e lui sorride
perché sentono .... molto molto molto molto
il confine
tra l'illusione della realtá e tra la realtá dell'illusione
- dondolano
mi sdraio e divento pesante
ti sdrai e diventi pesante
ci riposiamo
3 commenti:
assolutamente da rivedere...
a me piace moltissimo così ... non la cambiare
é solo una bozza
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